Tappetino da yoga: la guida completa per scegliere quello più adatto a te
I tappetini da yoga non sono tutti uguali, per questo è importante conoscerne le principali caratteristiche e acquistare un prodotto di qualità, resistente e comodo.
La scelta non è affatto semplice, soprattutto se ci si sta approcciando da poco a questa disciplina.
Infatti, anche se la stuoia per lo yoga è la prima cosa che si acquista, spesso ci si accontenta del primo prodotto sul mercato. Per poi rendersi conto di aver sbagliato, perché appena si suda un po’ il tappetino diventa scivoloso, oppure ci si rende conto che ha poco spessore e, di conseguenza, scomodo.
Tutto ciò, oltre a essere un problema per la schiena, inficia anche la tecnica, la stabilità e la postura dei movimenti. Quindi, non rimane che scoprire le caratteristiche che un buon tappeto da yoga deve avere e come fare per scegliere il migliore.
Come scegliere il tappetino da yoga
Scegliere un tappetino da yoga, significa guardare con attenzione a determinate caratteristiche, come:
- Materiale: gli yoga mats sono realizzati in tanti materiali diversi; è importante optare per uno di qualità perché da questo dipenderà il comfort, la resistenza nel tempo e l’aderenza a terra.
- Lunghezza: è fondamentale scegliere una stuoia per yoga più lunga rispetto al corpo. Di solito sono lunghi fino a 180 cm.
- Larghezza: i modelli più comuni sono ampi circa 65 cm; ma ce ne sono di più larghi.
- Spessore: parametro da non sottovalutare perché da questo dipende la sua comodità. Il consiglio è di optare per un modello abbastanza spesso.
- Struttura: esistono quelli a “celle aperte” che assorbono il sudore e a “celle chiuse” che non assorbono il sudore, ma sono molto più facili da pulire.
- Stile di yoga: la scelta della stuoia da yoga dipende anche dal tipo di yoga che si pratica. Quindi, in caso di Power Yoga è bene optare per un modello abbastanza spesso e comodo, mentre in caso di Bikram Yoga è meglio un tappeto a celle aperte.
- Costo: gli yoga mats hanno un costo variabile, dai 10€ fino ai 100€. Probabilmente un modello molto economico durerà meno, rispetto a un tappetino professionale.
Materiale
Abbiamo visto come il materiale sia importante nella scelta della stuoia per lo yoga.
Ma quali sono i materiali migliori e quali le caratteristiche? I tappetini da yoga possono essere realizzati in:
- Cotone: i modelli in cotone sono ottimi per assorbire il sudore; in più, sono ecosostenibili, anche se purtroppo sono poco stabili a terra.
- Iuta: uno dei migliori perché ecosostenibile, naturale, antimicotico e, soprattutto, stabile e antiscivolo.
- PVC: il cloruro di polivinile (PVC) è il materiale che più garantisce stabilità e durabilità. In più, è antiscivolo e assorbe il sudore.
- Gomma naturale: tra i prodotti in materiale ecosostenibile è il più solido e antiscivolo. L’unico neo è la poca tollerabilità nei soggetti sensibili e allergici.
- Bambù, canapa o sughero: materiali naturali ed eco, molto validi per i tappetini da yoga.
Texture
Per texture nei tappeti per lo yoga si intende la trama e il disegno della superficie.
Al momento dell’acquisto, oltre ad optare per il colore che più ci piace, è bene fare attenzione alla texture e scegliere quella che garantisce maggiore stabilità e che al tatto risulti morbida e piacevole.
Pulizia
La pulizia è importante quando si utilizza uno yoga mat, soprattutto se si pratica Power Yoga o Bikram Yoga dove si suda molto.
Scegliete una stuoia facile da pulire, come i modelli a “celle aperte”. In più, per la pulizia normale si può usare acqua, sapone e una spugnetta; mentre, per lo sporco più ostinato è bene optare per un lavaggio più efficace.
Spessore
Altra importante caratteristica a cui prestare attenzione è lo spessore. Scegliere un prodotto abbastanza spesso garantisce comfort e stabilità, durante le esecuzioni dei vari asana.
Ovviamente, una stuoia da yoga più spessa peserà di più. Ecco i vari spessori dei tappeti in commercio:
- 1,5 mm a 3 mm: modelli molto sottili e leggeri. Sono poco ingombranti e facili da trasportare.
- 3 mm ai 4 mm: misure più comuni. Perfetti per allenarsi a casa, in palestra e da portare in viaggio.
- 5 mm ai 6 mm: più spessi e pesanti; si tratta di modelli indicati per chi ha problemi alle ginocchia e alle ossa e necessita di un prodotto molto ammortizzato.
Lunghezza
Un buon yoga mat deve essere più lungo rispetto al corpo; la misura standard è intorno ai 180 cm, anche se molti brand producono tappetini anche da 200 cm.
Inoltre, è bene sapere che per le persone molto alte ci sono anche i tappeti da yoga su misura.
Sistema di allineamento
Esistono diverse stuoie per lo yoga dotate di sistema di allineamento, ossia delle linee incise sulla superficie che stanno a indicare la posizione precisa in cui tenere mani, piedi e corpo durante l'esecuzione degli asana.
Peso e portabilità
Il peso dei tappetini per lo yoga influisce sulla portabilità, ossia sulla facilità di trasporto durante gli spostamenti.
I modelli con poco spessore saranno più leggeri e, di conseguenza, sarà più semplice portarli con sé in viaggio o in palestra.
Prezzo
Gli yoga mats hanno un prezzo molto variabile, i più economici possono costare anche 10€, poi ci sono modelli intermedi da 30€ o 50€ fino ai tappeti professionali che possono arrivare anche a 100€.
C’è da dire che, come spesso accade, non sempre il prezzo maggiore corrisponde a una migliore qualità; per questo motivo, al momento dell’acquisto il consiglio è di testare con mano e provare il tappetino.
Come pulire il tappetino da yoga
Pulire il tappeto da yoga è molto importante per evitare l’insorgere di germi e batteri e, soprattutto, per garantire lunga vita a questo accessorio.
Ma come pulirlo al meglio? Quali sono i prodotti migliori da usare?
Esistono diversi modi per lavare lo yoga mat; ad esempio, se non è molto sporco si possono usare un po’ di sapone liquido e una spugna umida.
Un metodo naturale è con l’aceto di vino bianco e dell’acqua. Per attutire l’odore forte dell’aceto si può usare quello di mele, oppure, aggiungere delle gocce di olio balsamico alla lavanda, al limone o alla menta.
Si può procedere anche con un detersivo spray, quello che solitamente si usa per la pulizia della polvere in casa, e un panno morbido.
In caso di stuoie molto sporche, si consiglia il lavaggio in lavatrice a massimo 30°, oppure, il lavaggio a mano nella vasca o in una bacinella con acqua tiepida mischiata a del detersivo per piatti.
I 7 migliori tappetini secondo i 7 migliori insegnanti di tutto il mondo
Abbiamo notato quanto sia importante scegliere un buon tappeto per yoga e, soprattutto, quali sono le caratteristiche che questo accessorio deve avere.
Ma quali sono le stuoie da yoga migliori? La risposta giunge da 7 importanti insegnanti, che hanno individuato in commercio ben 7 yoga mats molto validi. Scopriamoli insieme!
Tappeto per yoga e pilates Manduka PRO
Modello nero perfetto per lo yoga e per il pilates. Molto resistente, non si screpola e non si scolorisce.
La superficie è a celle chiuse, per cui evita l’assorbimento di sporco e sudore. Realizzato in materiale non tossico ed è ben ammortizzato.
Original Sticky Yoga Mat
Questo modello è uno dei più usati e apprezzati dai professionisti di yoga. Molto resistente e durevole. Il materiale è facile da pulire, antimicotica, antiodore e antibatterica.
La superficie presenta delle striature che garantiscono sostegno e stabilità durante l’esecuzione degli asana.
Tappetino yoga da viaggio
Modello in gomma naturale e lattice, molto semplice da pulire solo con un po’ di acqua e sapone.
Inoltre, il materiale è durevole, assorbe il sudore e garantisce stabilità. Questo yoga mat è pieghevole e leggero, per cui è consigliato per chi viaggia.
Yoga Mat rosa
Tappeto ecologico e antiscivolo, realizzato con materiali ecosostenibili ed ergonomici. Disponibile in diverse colorazioni, dal rosa al verde, nero o blu.
Inoltre, è molto più lungo e largo rispetto ad altri modelli e, in più, è caratterizzato dal sistema di allineamento.
Tappetino in pelle sintetica
Prodotto antiscivolo realizzato in pelle sintetica con interno in pile. Perfetto per lo yoga, la meditazione e il pilates; ideale da trasportare ovunque perché facilmente ripiegabile su se stesso.
Yoga Mat bordeaux
Asciugamano per yoga antiscivolo. Consigliato per Hot Yoga, Vinyasa Flow o da usare come materassino da viaggio ultra leggero.
Rivestito in silicone per garantire massima aderenza a terra, e realizzato in materiale assorbente con superficie antibatterica contro le irritazioni.
Tappeto yoga antiscivolo
Modello professionale con sistema di allineamento. Realizzato interamente in materiale antiscivolo; il design è antisdrucciolevole e garantisce massima aderenza e stabilità.
Inoltre, è facile da arrotolare e srotolare perché è molto elastico e i bordi non si piegano.
I migliori tappetini da yoga secondo noi
Tra tutti i prodotti visti, ve ne sono alcuni migliori per il rapporto qualità/prezzo.
Un buon prodotto non costoso è l’asciugamano antiscivolo per yoga che ha un’ottima tenuta e stabilità a un prezzo accessibile a tutti.
Se siete alla ricerca di uno yoga mat davvero professionale, optate per il modello con indicatori di allineamento, come quello firmato Liforme.
Infine, un altro modello molto valido e comodo per chi viaggia è il tappeto in gomma naturale e lattice, facile da piegare e trasportare ovunque.