Registratore vocale: quando un dittafono è meglio di un app gratuita per Android o iOS
Forse ti stai chiedendo a che cosa può servire un registratore vocale nel 2018, quando tutti viviamo con un’appendice chiamata smartphone in grado, tra le altre cose, di registrare stralci di conversazioni, appunti vocali e musica.
Basta però spostare lo sguardo dal proprio orticello per accorgersi che i registratori vocali, anche chiamati dittafoni o voice recorder, hanno davanti a loro una vita lunga e ricca di lavoro.
Pensa, banalmente, ai giornalisti che devono registrare interviste in ambienti caotici o agli studenti che trasferiscono in mp3 le lezioni universitarie, per non perderne nemmeno una parola.
Immagina una testimonianza in un’aula di tribunale, da campionare fedelmente, o all’ispirazione eterea dei musicisti che dev’essere immediatamente fissata su un buon supporto per non andare persa.
Se stai cercando il miglior registratore vocale, da portare con te in università e al lavoro, sei nel posto giusto: abbiamo selezionato i modelli più apprezzati e degni di nota, a partire dai famosissimi Sony e Olympus; trova subito quello più adatto a te!
Sony: il padre del registratore vocale
La storia di Sony affonda le radici nel Giappone del primo dopoguerra, quando dei giovani scienziati nipponici iniziarono ad adattare e riparare apparecchi radiofonici, la cui domanda era alle stelle a seguito dei danni bellici.
È il 1950 quando l’azienda, che porta ancora il vecchio nome Totsuko, lancia il primo apparecchio per la registrazione a cassette di tutto il Giappone: il G-Type.
Si tratta di un’innovazione rivoluzionaria, che introduce per la prima volta il concetto di registrazione, memorizzazione e riproduzione di un’esperienza attraverso un dispositivo consumer.
Il nome Sony vede la luce alcuni anni dopo, per facilitare l’espansione verso l’Occidente con una marca più facile da pronunciare per Americani ed Europei.
Il termine si ispira a due concetti: il latino sonus (suono) e il termine Sonny Boy, utilizzato per identificare giovani liberi e ricchi di spirito d’avventura.
Con il passare degli anni Sony si è imposta a livello globale come un colosso nel campo della tecnologia attraverso fotocamere, consolle per video-games (non dimentichiamo che la Play Station e gli accessori ufficiali sono prodotti proprio da Sony), televisori, PC Vaio e tanto altro, sempre rimanendo fedele alle sue origini: ancora oggi, infatti, i registratori vocali Sony sono tra i migliori presenti sul mercato.
Registratore vocale Sony ICD-TX650
Dimensioni ridotte e tasti intuitivi: l’utilizzo del registratore vocali Sony ICD-TX650 è reso assolutamente user friendly da queste caratteristiche.
In soli 10,2 x 2 x 0.7 centimetri Sony è riuscita a condensare 16 GB di memoria (corrispondenti a più di 250 ore di registrazione MP3) e una batteria al litio integrata della durata di 15 ore.
Pro:
- Le dimensioni ridotte lo rendono un registratore molto discreto.
- Ottima qualità del suono.
- Supporta diversi formati audio: MP3, AAC, WAV e WMA.
- La presenza di una porta USB micro e del software per PC rendono facile la gestione e l'archiviazione delle registrazioni.
- Gli accessori con cui è venduto: il software per PC, le cuffie, la custodia e il cavo USB.
- La funzione Clear Voice che permette di ridurre i rumori di fondo.
Contro:
- L’altoparlante non è tra i migliori; utilizzando le cuffie la qualità della riproduzione è invece ottima.
- La mancanza di un tasto di pausa per sospendere la registrazione senza chiuderla.
Registratore vocale Sony ICD-PX240.CE7
Sony
4 GB di memoria - Speker da 300mW integrato
Inutile negare che il prezzo di questo registratore vocale Sony sia decisamente attraente, qualità che può portare a chiudere un occhio sul design leggermente demodé (ma in fondo si tratta di una caratteristica secondaria in un dittafono).
Pro:
- Il prezzo accattivante.
- La qualità dell'audio è ottima.
- Il trasferimento dei file su PC è semplice e veloce grazie al cavo USB in dotazione e allo spostamento dei file tramite drag & drop.
- La possibilità di organizzare le registrazioni memorizzate in cartelle.
Contro:
- Le batterie si esauriscono rapidamente. Alcune recensioni definiscono questo voice recorder 'energivoro'.
Registratore vocale Sony ICD-UX560
Tra i vantaggi del registratore vocale Sony ICD-UX560 troviamo la possibilità di integrare la memoria attraverso una scheda micro SD, aumentando così lo spazio di archiviazione (i 4 GB permettono all'incirca 5 ore di registrazione), lo schermo LCD retroilluminato da 1,25 pollici e l'ottima qualità audio.
Anche questo modello, come tutti i dittafoni Sony visti fino ad ora, è completo di uscita USB per trasferire su PC le registrazioni e dispone di un sistema di riduzione del disturbo nelle riproduzioni.
Pro:
- La possibilità di espandere la memoria inserendo una scheda micro SD.
- Il peso, molto leggero, che lo rende facile da portare sempre con sé.
- La porta USB integrata.
- Il display LCD retroilluminato.
Contro:
- Il volume delle riproduzioni è preimpostato ad un livello medio. Chi lo preferisce più alto dovrà regolarlo manualmente ad ogni utilizzo.
I migliori registratori vocali Olympus e Tensafee
Se è innegabile che Sony sia l’azienda leader nel campo dei registratori vocali, esistono però altre marche e modelli che meritano di essere menzionati in una panoramica esaustiva sui migliori dittafoni, offrendo qualità a prezzi competitivi: Olympus VN-732PC e Tensafee 8G.
Registratore vocale Olympus VN-732PC
Il prezzo del registratore vocale Olympus VN-732PC è leggermente più alto rispetto alla media del mercato, è vero, ma il maggior esborso economico è ampiamente ripagato dalla qualità sopraffina delle registrazioni e dall'ottimo sistema di eliminazione del disturbo sonoro.
Questo dittafono, inoltre, dispone dell'utile funzione dedicata alle registrazioni telefoniche.
Pro:
- Il sistema di abbattimento dei rumori di fondo è eccezionale.
- Il supporto fisico sul retro, che permette di posizionare il registratore vocale correttamente, evitando fruscii.
- Le molte funzioni disponibili, tra cui spiccano quelle per la registrazione telefonica e per tagliare le frequenze di sottofondo che possono compromettere la qualità dell'audio.
- La porta USB che permette di interfacciare il registratore vocale al PC con facilità.
Contro:
- Il design, giudicato un po' troppo 'all'antica'.
Registratore vocale Tensafee 8G
Il dittafono digitale Tensafee 8G è il registratore ideale per chi cerca un prodotto dal prezzo contenuto che garantisca una dignitosa qualità audio e una buona utilizzabilità. La memoria elevata permette di registrare in WMA molte ore di audio, e la batteria al litio integrata dura fino ad 8 ore.
Pro:
- Il prezzo, molto economico.
- I pochi bottoni rendono l'utilizzo estremamente semplice e intuitivo.
- La porta USB integrata per trasferire le registrazioni su PC.
Contro:
- Registra solo in formato WMA.
- La qualità audio è discreta, ma non professionale.
Registratore vocale spia: i migliori dittafoni nascosti
Frena la fantasia, i registratori vocali nascosti non servono solo a giocare al detective ma anche, e soprattutto, in insospettabili situazioni quotidiane... Non (solo) per spiare il coniuge.
Mini registratore vocale spia a forma di chiavetta USB Proster
Una chiavetta USB un po' diversa da quelle tradizionali, dal momento che la sua principale funzione è registrare i discorsi intorno a lei senza dare nell'occhio. Registra audio fino a 13 ore e la batteria si ricarica in automatico quando il pen drive è collegato ad una porta USB.
Pro:
- La qualità dell'audio è buona in rapporto al prezzo del registratore vocale.
Contro:
- Quando la batteria si sta per scaricare si accende una spia che attira l'attenzione sulla chiavetta.
- La scritta 'digital recorder' sul retro della chiavetta ne dichiara gli intenti. Prima di utilizzarla, quindi, fate attenzione a cancellarla.
Penna registratore vocale Evistr
Basta leggere penna con registratore che subito la mente prende la rotta di spy stories dal sottofondo noir. Questa penna, che scrive anche - proprio come una penna vera, è molto utile per portare a galla i torbidi segreti del tuo amante o, più probabilmente, per non perdere nemmeno un passaggio della riunione di questa mattina.
Pro:
- Scrive davvero, proprio come una penna tradizionale.
- La qualità dell'audio è buona.
- Funge anche da lettore MP3.
- Grande memoria, ben 16 GB.
Contro:
- Le cuffie in dotazione sono poco resistenti.
- La batteria non ha una grande durata.
Bracciale registratore vocale e lettore MP3 Wiiguda
Assomiglia in tutte e per tutto a un braccialetto, con la differenza che racchiude al suo interno un registratore vocale che non emette nessun segnale durante la registrazione. È possibile archiviare i file audio su PC tramite il cavo USB in dotazione.
Pro:
- La buona qualità audio.
- L'elevata somiglianza con un normale braccialetto: nessuno noterà nulla.
- Il funzionamento intuitivo.
Contro:
- L'assenza di istruzioni in italiano.
Mini registratore vocale spia aTTo Digital
Un piccolissimo registratore spia, una cimice di appena 9 grammi e poco più di 2 centimetri per lato che permette di effettuare fino ad un'ora di registrazione vocale continuativa e archiviare un massimo di 8 Gb di dati.
L'interfaccia con PC, tramite porta USB, è facile e veloce.
Pro:
- La funzione disponibile di attivazione vocale, che fa partire automaticamente la registrazione quando inizia una conversazione e cancella i momenti di silenzio.
- Le dimensioni, davvero esigue per un prodotto non professionale.
- Compatibile con Windows e macOS
Contro:
- La gomma del rivestimento esterno rende difficoltoso utilizzare i tasti.
- L'assenza di un esaustivo manuale d'uso in italiano.
Migliori microfoni per trasformare smartphone e PC in registratore vocale
Se ancora non sei convinto di avere bisogno di un registratore vocale dedicato esclusivamente ai campionamenti audio, puoi migliorare la qualità delle registrazioni tramite smartphone o PC grazie a questi microfoni.
Microfono a clip Lavalier per smartphone e PC Syfield
Piccolo e discreto, questo microfono omnidirezionale si collega a PC e smartphone per migliorare la qualità dei suoi registrati.
Pro:
- Il prezzo conveniente.
- La garanzia soddisfatto o rimborsato
- Compatibile con Windows, macOS, iOS e Android.
Contro:
- La qualità del suono non è eccelsa, ma senz'altro commisurata al prezzo del microfono.
Microfono per PC Seacue
Un microfono pensato per il computer, da utilizzare tanto per migliorare l'audio delle chiamate via Skype quanto per le registrazioni di video, ad esempio per Youtube.
Pro:
- L'installazione immediata.
- Collegandosi al PC tramite porta USB, permette di effettuare video-chiamate utilizzando sia il microfono che le cuffie.
Contro:
- Alcuni recensori sottolineano come l'eliminazione del disturbo sonoro non sia sufficiente per ottenere audio di ottima qualità.
- Non è adatto alla dettatura con riconoscimento vocale.
Il miglior registratore vocale: quale comprare?
Anche nel caso dei registartori vocali la scelta del prodotto dipende soprattutto dall'uso che se ne deve fare.
Per gli studenti universitari che registrano con cadenza quasi giornaliera le lezioni e per chi necessita di salvare stralci di conversazioni per lavoro, come i giornalisti, il nostro consiglio cade sul dittafono Sony ICD-TX650 per l'ottima qualità, la durata elevata della batteria, la grande memoria e la facilità d'uso.
In alternativa, per chi volesse spendere meno, il registratore vocale Olympus VN-732PC è un ottimo sostituto.
I registratori spia, ovviamente, sono da scegliere in base alle specifiche situazioni: in alcuni casi un registratore penna può svolgere egregiamente il suo lavoro, mentre in altri l'unica via percorribile è quella della cimice nascosta.
I microfoni, infine, sono un scelta che ci sentiamo di consigliare limitatamente all'utilizzo per chiamate o registrazioni di voci fuori campo nel montaggio dei video.
FAQ: domande e risposte sull'uso del registratore vocale
Abbiamo raccolto alcune tra le domande più diffuse su come e quando utilizzare un registratore vocale: scopri le risposte insieme a noi!
Meglio comprare un dittafono o utilizzare lo smartphone per le registrazioni vocali?
Veniamo al sodo: perchè dovresti sborsare anche solo un euro per acquistare un registratore vocale, quando hai già tra le mani un costosissimo smartphone che supporta questa funzione?
Beh, tanto per cominciare la qualità audio garantita da un dittafono è generalmente molto più alta di quella di uno smartphone, anche quando si utilizza un app per la registrazione vocale; questo è dovuto principalmente alla migliore qualità del microfono.
E se è vero che puoi sopperire a questa mancanza acquistando un microfono esterno, i problemi non si esauriscono: ad ogni notifica la registrazione verrà interrotta, e la batteria dello smartphone si scaricherà molto rapidamente.
Tralasciando la comodità di avere uno strumento piccolo e compatto dedicato esclusivamente alle registrazioni, vantaggio non indifferente quando queste vengono fatte per lavoro o per l’università, il voice recorder è comodo, intuitivo nell’uso, e offre tracce audio in formato mp3 o WMA facilmente editabili da PC.
Ultimo, ma non ultimo, memoria e batteria: chi fa largo uso di registrazioni non può che accogliere a braccia aperte un device in grado di operare per diverse ore, campinando suoni e voci per lunghissimi periodi prima di ritrovarsi scarico o con la memoria piena.
Dove comprare il registratore vocale
Come sempre, il nostro consiglio per l'acquisto di apparecchi elettronici e digitali cade su Amazon.it, lo store online che dà accesso a centinaia di prodotti spesso in offerta a prezzi vantaggiosi.
Un altro vantaggio degli acquisti su Amazon è la spedizione, veloce e spesso gratuita per i clienti Amazon Prime, che permette di ricevere comodamente a casa il tuo registratore vocale.
Come scegliere il registratore vocale più adatto a te
Quali sono le caratteristiche di cui devi assolutamente tenere conto nel momento in cui decidi di acquistare un registratore vocale?
- La qualità della registrazione è in assoluto l'aspetto fondamentale: hai mai a provato a riascoltare audio caotici e molto disturbati? Oltre a garantirti un bel mal di testa, il rischio è anche di perdere passaggi importanti di registrazione.
Scegli un registratore tra i 41 e gli 88 KHz per assicurarti una buona qualità del suono. - Il formato della registrazione: MP3 e WMA sono i più diffusi. Il primo occupa meno spazio, il secondo ha una qualità migliore.
- La durata della batteria dev'essere consona all'utilizzo che dovrai fare del dittafono.
- Le dimensioni della memoria, e se può eventualmente essere espansa. Se devi registrare 8 ore di lezione all'università, ad esempio, devi essere certo di riuscire a salvarle tutte.
- Le dimensioni fisiche del recorder, peso incluso.
- Il tuo budget.
- La semplicità di utilizzo: quanti tasti ci sono e, soprattutto, sono intuitivi? Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, soprattutto se non sarai sempre tu a effettuare le registrazioni.
- Il sistema di interfaccia con il PC; le porte USB sono in assoluto le più comode. Controlla sempre che il recorder sia compatibile con il sistema del tuo PC, soprattutto se non è Windows.