La migliore coperta da picnic: guida semi seria a un must di stagione
Il periodo è quello giusto. I parchi cittadini ricominciano a brulicare di vita, umana e canina. Nell'aria il tepore primaverile aiuta a diffondere i profumi delle prime fioriture. Etciù! Oh no, sei allergico?! Va bene lo stesso, prendi un antistaminico e preparati a imbandire il primo, glorioso, picnic della stagione!
Hai tutto il tempo necessario, ma se vuoi fare le cose veramente in grande stile, se sei uno che "ci sta dentro" con le mode, sappi che il 18 Giugno ricorre la Giornata Internazionale del Picnic. Qualche anno fa, infatti, è partita su Facebook l'iniziativa e ha riscosso un modesto successo, è probabile quindi che venga riproposta anche quest'anno. Funziona così: bisogna iscriversi tramite il social network, promettere di non usare posate e stoviglie di plastica, di raggiungere il luogo prescelto con mezzi eco sostenibili, di portare a casa i propri rifiuti a fine scampagnata. Insomma è un'occasione come altre per schierarsi accanto alla natura e all'ambiente, e vantarsene poi sulla rete. In altre parole: ottimo per aggiungere qualcosa sul feed Instagram che sta languendo da un po'. Ma anche se sei molto meno social di così il picnic resta un must da non perdere.
Celebrazioni ufficiali o no, infatti, non si può negare che lo spirito del picnic è meraviglioso: tempo da trascorrere a contatto diretto con l'erba e il cielo, condividendo con gli amici i panini, il vino, la crostata fatta per l'occasione. Tempo dedicato alla contemplazione, all'ozio più o meno meritato, a un vivere e mangiare "slow" che ora va tanto di moda. Se non l'hai ancora fatto è il momento giusto per acquistare un cestino da picnic molto vintage e per procurarti una coperta da picnic. Sì, ma dove potrai trovarne di originali, belle e funzionali? Te lo diciamo noi qui di seguito.
Coperte per picnic
Solito plaid in pile a quadrettoni o coperta 2.0? C'è persino chi al picnic porta le tovaglie plastificate Ikea. Negli ultimi anni l'offerta per coperte da picnic si è diversificata: alcune sono molto cool, con texture sorprendenti. Se ne trovano firmate per picnic con la puzza sotto il naso, mentre altri brand più "rustici" puntano sulla praticità: le dotano di un lato plastificato, che è più resistente e protegge dall’umidità del prato, usano tessuti facilmente lavabili una volta tornati a casa e idrorepellenti per fronteggiare gli incidenti. Tra l'altro queste coperte da picnic sono veramente versatili, perché vanno bene come tappeto gioco per i bimbi, come stuoia da fitness e yoga, per concerti ed eventi all'aperto: anche i più pantofolai serie dipendenti ne sentono il bisogno una volta l'anno.
Coperta da picnic pieghevole
Gli anni '80 e i picnic fatti da piccoli con la famiglia sembrano vicini, ma in realtà questa coperta da picnic è un'evoluzione di quella tradizionale: è pieghevole, ha un lato plastificato isolante ed è completamente resistente a qualunque liquido accidentalmente versato sopra. La coperta è dotata di un manico flessibile e un sigillo in velcro per conservarla come fosse una piccola valigetta, con apprezzabile guadagno di spazio.
Coperta da picnic multi colore
Ecco una versione alternativa alla precedente: a quadri più larghi e con tutte le sfumature dell'arcobaleno. Pieghevole, impermeabile e salvaspazio come praticità comanda!
Coperta da picnic tecnica
Versione tecnica della coperta da picnic, per professionisti della vita all'aria aperta! È una stuoia ampia il 20% in più delle concorrenti, in nylon resistente e traspirante che assicura grande resistenza, ma soprattutto resta freddo al tatto per sdraiarsi su un'isola di frescura in mezzo al caldo torrido. A prova di sabbia, vento, antisporco e si asciuga velocemente.
Non è solo una coperta da picnic
... ma uno zaino da picnic per 4 persone tutto in coordinato. Non vorrai mica i tovaglioli di un altro colore? In poliestere resistente ma leggero, contiene: termos per bevande caldo/freddo, posate, bicchieri, piatti, coperta da picnic, apri bottiglie, tazze, porta stuzzicadenti, vaschette conserva alimenti , coltello da formaggio. Insomma se lo acquisti devi sfruttarlo: concediti almeno un pranzo a sacco la settimana.
Coperta da picnic tascabile
Coperta da picnic idonea alle uscite in incognito: se vuoi dedicarti a un picnic appartato, se vuoi sgattaiolare fuori di casa per goderti la solitudine e il silenzio della natura senza che nessuno ti rincorra per dirti: "Vengo anch'io" (no tu no) è la scelta ideale. Secondo il produttore: "Traveler's Ground Sheet è l'unica che ha 8 contrappesi per il vento, l'unica che riesce mantenere il telo stretto, conservando la forma compatta nel sacchettino, grazie al modello di piegatura unico incorporato nella copertina".
Coperta da picnic per fare felici i bambini
Ricorda un po' i tappeti (di dubbio gusto) fatti con gli orsi impagliati, per fortuna, però, questo orsetto l'ha presa bene: sorride! Una volta aperta ha la forma della testa e delle zampe, a quadretti rossi, impermeabile sotto, non molto grande.
Coperta da picnic "Tuffo nel passato"
100% lana, 100% Oxford style, 100% calda e confortevole. I nonni invitati al picnic apprezzeranno particolarmente (quel calduccio è un tocca sana per le articolazioni indolenzite dalla lunga camminata!).
Qui si gioca al circo, vieni?
Coperta da picnic ludica, perché dopo un po' stare sdraiati e basta annoia grandi e piccoli! Non è solo una coperta da picnic, ma un vero strumento di gioco. Come si usa? Ecco alcune attività che possono divertire i bambini:
- "Popcorn", cioè metti piccole palline nel paracadute e agiti per farle saltare in aria come popcorn;
- "L'onda": fai piccole, medie o grandi onde con il telo;
- "Giostra": tieni una maniglia e cammina in cerchio.
Ripiegabile, con custodia, troppo divertente!
Coperta da picnic modaiola
Ti piacerebbe se fosse una Burberry originale! Purtroppo non lo è, ma d'altra parte costa anche molto meno. Coperta da picnic extra large (200 x 200 cm). Realizzata in fibra di alta qualità con fondo in PVC, è impermeabile e anti sabbia, facile da tenere pulita e confortevole.
Coperta da picnic in micro pile colorato
Tre strati di morbidezza e resistenza: pile sulla parte superiore, schiuma EPE all'interno e pellicola di alluminio impermeabile sul fondo. Poco adatta all'estate, a meno di non avere la necessità di riscaldarsi, per esempio durante campeggi o picnic in montagna. Colori molto vividi e fedeli alla foto secondo i clienti che l'hanno acquistata.
Coperta da picnic trapuntata
Ultra leggera, pieghevole, lavabile a mano e in lavatrice (non tutte possono essere lavate meccanicamente), traspirante e fresca d'estate. Ma soprattutto ha proprio un bel design svedese, simile a un plaid Ikea, con disegno di pesci blu, gialli e azzurri. Si trasporta come se fosse una borsa.
Coperta da picnic per tutta la famiglia
Ecco una coperta da picnic formato famiglia o, meglio ancora, tribù! C'è abbastanza spazio anche per il cane. Colpiscono i colori e la forma tubolare, in stile borsone da palestra. Meno male che, invece, stai andando a sdraiarti sul prato.
Coperta da picnic per la spiaggia
Con superficie ventilata e base idrorepellente, ideale per un picnic sulla spiaggia: accoglie comodamente 8 bagnanti festaioli. Spessore confortevole anche per una battigia fatta di sassolini.
Coperta da picnic extra leggera
Restiamo ancora un attimo sulla spiaggia con questa coperta per picnic formulata per il mare: con asole ai quattro lati fissabili con i picchetti di metallo in dotazione e quattro tasche da riempire con la sabbia, per un ancoraggio a prova di meteo non troppo collaborativo. Ripiegabile e portatile, naturalmente. Se lavata in lavatrice non scolorisce.
Coperte da picnic Decathlon
Brand che regna incontrastato sul mercato dei prodotti da campeggio e degli sport outdoor, Decathlon offre due diverse soluzioni per coperte da picnic per la primavera estate 2018: devi solo scegliere la misura.
Plaid picnic da escursionista
Comodo, compatto, ben rifinito, idrorepellente su entrambi i lati. La resistenza all'abrasione è testata in laboratorio secondo il test di Martindale: il materiale è sottoposto a cicli di sfregamenti continui con un abrasivo. Il test termina quando appare un buco o si raggiungono i 100.000 cicli: questo plaid per picnic ha raggiunto i 100.000 cicli senza fare nemmeno una piega... ops, un buchetto. Disponibile in verde e grigio antracite.
Coperta da picnic Decathlon XL
Come il precedente, garantito 2 anni, ma questo misura 170 x 210 cm.
5 cose che forse non sai sul picnic
- Il picnic nasce, pare, attorno al XVIII secolo, quando i servitori dei ricchi aristocratici a caccia apparecchiavano per i loro signori e ospiti al seguito tavolate all'aria aperta. L'usanza prese sempre più piede soprattutto tra gli aristocratici (avete forse presenti certe scene tratte dai romanzi di Jane Austen).
- "Picnic" deriva dalla parola composta "piquenique", che in francese indica lo "spiluccare", il mangiare pasti frugali lontano dai contesti abbottonati e formali del pranzo. Durante un picnic, infatti, puoi probabilmente sbottonare i pantaloni senza dare scandalo.
- Un picnic è rappresentato nel famoso dipinto "Colazione sull'erba", realizzato da Édouard Manet nel 1863.
- Pare che la stessa Maria Antonietta di Francia, sempre a caccia di nuove trasgressioni e modi per farsi notare, amasse organizzare picnic nei giardini di Versailles.
- Negli anni '60 e '70 il picnic si è diffuso molto in Italia come strumento per riappropriarsi della vita all'aria aperta.
Come organizzare il picnic perfetto
Consultare un solo servizio meteo non basta. Sovrapponi le informazioni meteorologiche dei canali Rai e Mediaset, di AccuWeather e WunderGround, prepara uno schizzo sugli spostamenti attesi per il fronte di alta pressione dall'est Europa, telefona, se puoi, a tuo cugino che lavora all'aeronautica. Il tempo meteorologico è quel che conta davvero, non scherziamo. Soddisfatta questa prima, fondamentale, incombenza restano cose più rilassanti: scegliere il luogo ideale, l'estetica della mise en place (per i più pratici: procurare dei tovagliolini uguali alla tovaglia picnic), decidere il menu.
Qualunque coperta da picnic scegli, anche se acquisti un plaid impermeabile, non fa male una protezione in più e potresti portarti dietro anche la classica cerata verde che si usa in campeggio. Se il picnic si svolge in primavera avanzata o estate meglio portarsi un ombrellone o per lo meno un cappellino e una protezione solare, soprattutto per i bambini! Mica male se hai anche una borsa termica, nella quale riporre cibi e bevande insieme alle mattonelle ghiacciate che avrai prelevato dal tuo freezer.
Ammirare le nuvolette nel cielo e decidere quale forma affibbiargli è senz'altro un gioco piacevolissimo, soprattutto per i piccoli, ma non è una cattiva idea portare al picnic tutto il necessario per tenersi più attivi: una palla, una corda per saltare, un freesbee, racchette, carte da gioco, le bolle di sapone. Indispensabile lo spray anti zanzare se non vuoi passare la giornata a grattarti e la notte successiva a fissare il soffitto (grattandoti).
Per quanto riguarda l'apparecchiatura procurati stoviglie lavabili, quanto è brutta quella plastica sul prato! Se vuoi organizzare un picnic formale ed elegante, magari per festeggiare una laurea o un compleanno, apparecchia con ceramiche scenografiche, meglio se ispirate alle forme della natura (piatti a forma di foglie, bicchieri a calice che sembrano steli e fiori) o, in alternativa, usa piatti e posate in legno naturale.
Vestiti adeguatamente per essere pronto in caso di cambi repentini del tempo: puoi essere cool anche se ti vesti a cipolla. Per le ragazze: a meno che non si tratti di un appuntamento romantico a cui tieni tantissimo lascia perdere i tacchi, ti garantiamo che per quanto tu possa essere bellissima con quelli addosso difficilmente riuscirai a mantenere un'andatura da fotomodella mentre la punta del tacco continua a infilarsi nella terra come se dovessi metterti a piantare semi.