Dal flute alla coppa: i migliori bicchieri da champagne e i segreti per servirlo
Assaporare lo champagne è un viaggio tra aromi e profumi, un percorso che coinvolge tutti i sensi e si svolge accompagnato dal sospiro effervescente generato dal perlage. Scegliere il bicchiere giusto diventa, allora, un obbligo morale nei confronti di questo vino unico.
La battaglia per incoronare il migliore bicchiere da champagne sembra ancora lontana, e si dipana tra chi resta abbarbicato in cima ad una coppa e chi porta avanti la cavalcata del calice da bianco. In un mezzo incerto il flute, le cui sorti corrono sul filo del rasoio.
Scopri nel post chi vincerà la sfida per il titolo di miglior bicchiere da champagne e tutti i trucchi per servire e gustare lo champagne come un vero esperto.
Che abbia inizio il gioco del tron... Ops, chiedo venia; mi sono fatta prendere la mano.
Calici per lo champagne
Il mondo dei bicchieri da champagne è mutevole, mosso come il vino che accoglie.
Abbandonata la coppa, icona di un’aristocrazia disinibita al termine del suo splendore, e dimesso il flute, ormai vecchio stile, il calice da vino è il nuovo protagonista del cosmo perlage. Quale scegliere?
Riedel Veritas: Champagne Wine Glass
Ideato a seguito di numerosi tasting con i più importanti produttori vinicoli, questo calice studiato apposta per lo champagne promette di rivoluzionare il modo di degustare il prezioso vino bianco.
Eh già, vino: come sottolinea il nome del bicchiere, infatti, lo champagne è un vino e come tale va trattato; secondo questa interpretazione il calice è il bicchiere che meglio si presta per assaporarlo.
Ogni dettagli di questo bicchiere è curato con attenzione, per far sì che gli aromi preziosi si sviluppino in tutto il loro potenziale e i profumi si sprigionino con delicatissima forza.
La linea Veritas di Riedel, una comparsa relativamente recente nel catalogo del marchio, si compone di una varietà di bicchieri modellati sulle specifiche dei diversi vini, tutti realizzati a macchina per essere leggerissimi (i più leggeri al mondo, addirittura, tra i prodotti non artigianali) e accessibili a tutte le tasche.
Set da 4 bicchieri da champagne Spiegelau & Nachtmann
Il colore di questi calici da champagne venduti in set da 4 è leggermente scuro, caratteristica che accompagna i sensi verso una degustazione olfattiva più che visiva.
La base appuntita della coppa sviluppa un unico punto di effervescenza e lo stelo, sottile ma non esile, regala eleganza al design mantenendo una buona solidità della struttura.
Flutes per lo champagne
Se non ti rassegni all’idea di dire addio al flute, buone nuove per te: non sei solo.
A darti manforte c'è niente po’ po’ di meno che Pierre-Emmanuel Taittinger, Amministratore Delegato dell’omonima casa produttrice di champagne, che si è così espresso sul flute, contrapponendosi ai marketers che “vogliono farci bere champagne in un bicchiere per il vino”.
We have a specific glass... And champagne is not only a wine but a great symbol
Lo specific glass difeso a spron battuto dal patron Taittinger è, nemmeno a dirlo, proprio il flute.
Flute da champagne a tulipano Puccini di Leonardo
Il flute per lo champagne Puccini è stato progettato da Leonardo in collaborazione con un team di professionisti amanti del buon vino per permettere alla sofisticata bevanda di esprimere al meglio le sue potenzialità e sprigionare il bouquet in tutto il suo potenziale.
La forma, elegante e slanciata, è semplice e funzionale grazie al lungo stelo che conferisce grazia alla struttura del bicchiere.
Flute da champagne Tank: prodotto artigianale Tom Dixon
Una coppia di flute da champagne che colpisce più per il suo design unico e ricercato che non per l'effettiva funzionalità; come sappiamo, però, anche l'occhio vuole la sua parte - nell'esclusivo mondo del lusso più che mai.
La forma geometrica è sostanziosa e domina la scena quando si guardano questi bicchieri massicci e di dimensioni abbondanti, mentre la finitura metallizzata esprime il carattere raffinato dei modelli realizzati a mano in esclusiva per il sito www.madeindesign.it.
Flute in cristallo al Titanio ROD Wine
La forma di questo bicchiere da champagne è classica, elegante, sempre attuale. Realizzati in cristallo al Titanio, conservano l'effervescenza del vino a lungo e permettono di apprezzare la finezza del perlage grazie al colore limpidissimo del materiale.
I flute ROD Wine sono prodotti in Boemia, la regione conosciuta in tutto il modo per l'eccellenza nella manifattura e lavorazione del cristallo, di cui questi bicchieri da champagne sono testimoni.
Coppe per lo champagne
La coupe, persa la funzione di bicchiere, è entrata a pieno titolo nel mondo degli oggetti iconici, rappresentanti di una grandezza esibita e vintage che veste i cuori di dolce malinconia, riempie gli schermi di Hollywood ed è idissolubilmente legata alla sfera della sensualità.
Se amate questo bicchiere, potete ancora utilizzarlo: ricordate però di abbinarlo a vini aromatici e dolci, come un Asti Spumante.
La sua ampia apertura infatti permette alle bollicine di salire in superficie, diminuendo la frizzantezza ed esaltando gli aromi.
Coppia di coppa da champagne Ripple di Ferm Living
Ferm Living propone una coppia di coppe da champagne dal nome suggestivo: Ripple.
In vetro soffiato a bocca, si caratterizzano per la superficie striata che dà loro il nome e per la texture ricca e delicata ispirata all'Art Decò, che ricorda il cristallo sfaccettato delle antiche manifatture.
Le coppe possono essere lavate in lavastoviglie: gli estimatori più fini storceranno forse il naso di fronte a questa caratteristica che assicura, ai degustatori meno esigenti, una comodità non secondaria.
Coppe da champagne Spiegelau & Nachtmann
Un bicchiere da champagne che non passa inosservato: con le coppe Imperial Spiegelau di Spiegelau & Nachtmann la bella figura è assicurata.
Il corpo, sottile e delicato, è bilanciato da una base solida e ben piantata che assicura stabilità all'insieme. Adatti tanto a sorbire champagne durante una festa di classe in cui si vuole ricreare un piacevole effetto vintage quanto a servire dessert cremosi, degustare liquori corposi e preparare colorati cocktails.
Coppa da champagne Cheers di Leonardo
In vetro e completamente trasparente, questa coppa da champagne porta un nome che è una garanzia: cheers, e sei subito pronto a brindare.
Le morbide forme della coppa accolgono fino a 34 cl di champagne o bollicine, ma sono ideali anche per liquori più corposi e impegnativi come il bourbon.
Bicchieri in plastica per lo champagne
Gli intenditori salteranno a piè pari questo paragrafo: bere champagne in bicchieri di plastica, infatti, è un po' come mangiare caviale con il ketchup.
È però innegabile come, soprattutto in occasione di feste in casa con numerosi ospiti, i flute usa e getta risolvano la situazione in modo semplice ed economico: affrontare la spesa per tanti calici che non saranno più utilizzati e occuperanno spazio in credenza fa piangere il cuore più che sorseggiare champagne a stretto contatto con il polimero.
In casi come questo, il set da 40 pezzi di GIRM si rivela funzionale e a buon mercato.
In plastica rigida e trasparente, promette di essere ultra resistente... Il tempo, almeno, di brindare in compagnia.
Bicchieri da champagne per gli sposi
È arrivato il momento di giurare amore eterno: quale bevanda meglio dello champagne può suggellare questa unione?
Nobile, effervescente e romantico, questo vino aromatico merita un bicchiere speciale durante il giorno delle tue nozze.
Tutti pronti a brindare e... Viva gli sposi!
Flute con incisione personalizzata Amavel
Classe, sobrietà, unicità: questa coppia di flute di porta addosso quelle che sono universalmente riconosciute come le caratteristiche dei matrimoni ben riusciti.
L'incisione, personalizzata con nomi e data comunicati in fase di acquisto, è a scelta tra 8 diversi design e promette di lasciare un ricordo materiale che durerà per sempre.
Coppia di bicchieri a tulipano con cuori Stölzle Lausitz
Design d'altri tempi per questi bicchieri da champagne a tulipano che portano due cuori sullo stelo, due sagome rosse unite in un unico abbraccio proprio come le anime degli sposi.
Questi bicchieri per lo champagne sono prodotti in Germania e assicurano alta qualità a prezzo contenuto.
Tiriamo le somme: quale bicchiere da champagne comprare?
L'esperienza di degustazione dello champagne è strettamente legata alla sfera personale e, in fondo, discretamente soggettiva: per questo alcune persone continueranno a preferire il flutes, altre ameranno inebriarsi dell'allure della coppa e le ultime, infine, cederanno alla modernità accogliendo il calice.
Lungi da noi imporre una visione forzatamente condivisa, il miglior bicchiere da champagne oggi in commercio è a a nostro parere lo Champagne Wine Glass di Riedel, compagno affidabile per gustare il re delle bollicine in tutte le sue sfaccettature.
Tra i flute brilla il modello realizzato da ROD Wine mentre, per le coppe, il nostro consiglio cade su quella firmata Spiegelau & Nachtmann.
Come aprire una bottiglia di champagne
Il galateo insegna ad aprire lo champagne con delicatezza, tutta un’altra storia rispetto alle fontane con botto che siamo abituati a vedere durante i momenti di euforia. Come si apre, quindi, una bottiglia di champagne?
Come prima cosa, la bottiglia dev’essere fresca, la temperatura ideale è di 8 gradi: per assicurarti di conservare le bottiglie alla giusta temperatura puoi dotarti di una cantinetta per il vino.
Prima di stappare controlla di avere vicino a te un secchiello con il ghiaccio per riporre lo champagne, uno straccio bianco e un bicchiere adatto.
- Asciuga la bottiglia e, delicatamente, portala in orizzontale per far si che la temperatura del vino nella bottiglia si uniformi.
- Apri il muselet, tenendo il tappo con il pollice.
- Controlla che il tappo non sia incollato alla bottiglia ruotandolo leggermente.
- Inclina la bottiglia a 45 gradi, tenendola con una sola mano. Con l’altra mano tieni il tappo.
- Ruota la bottiglia con delicatezza, per svitare il tappo senza ‘fare il botto’.
Esistono anche metodi più fantasiosi per aprire lo champagne: pericolosi, certo, ma molto coreografici... Come con un bicchiere!
Come servire lo champagne
Dopo avere aperto la preziosa bottiglia è arrivato finalmente il momento di degustare lo champagne.
Frena l’euforia di assaggiarlo e riempi il bicchiere lentamente. Inclinalo leggermente, per favorire la formazione di bollicine, e riempilo per un quarto.
Quando la schiuma si è ridotta versane di nuovo, fino ad arrivare a metà bicchiere circa.
La temperatura ideale dello champagne è 8 gradi: troppo freddo anestetizza il palato e perde in aroma, troppo caldo crea troppa schiuma e copre le inflessioni più delicate del bouquet.
Non tenere mai la bottiglia per il collo, onde evitare di scaldare il vino.
Come si tiene il bicchiere da champagne
Quando si gusta un vino prezioso come lo champagne i dettagli diventano fondamentali per ottenere il massimo piacere dall’edonistica degustazione.
Oltre agli accorgimenti per servire lo champagne che hai letto nel paragrafo precedente, ricorda di spiegare con garbo ai tuoi invitati l'importanza di tenere il bicchiere dallo stelo, indipendentemente dalla foggia del calice; questo è molto importante per non scaldare il vino e alterarne l’aroma.
Come pulire i bicchieri da champagne
I bicchieri per vino, champagne e bollicine in vetro o cristallo sono in genere molto delicati.
Il modo migliore per lavarli è a mano in acqua calda, ricordando di fare un ultimo risciacquo bollente per eliminare tutte le tracce di detersivo.
Da ultimo, asciugali con un panno in microfibra per bicchieri; in alternativa uno di cotone o di lino andranno benissimo.
Prima di riporre il bicchiere, accertati che sia completamente sgrassato e asciugato: eventuali residui di detersivo o calcare altererebbero il sapore dello champagne.
Cocktails con lo champagne
Lo champagne è un piacere da gustare da solo, ça va sans dire. Ogni tanto, però, un buon cocktail non è da meno.
Tra le varie possibilità, abbiamo raccolto gli abbinamenti più diffusi in questa infografica: qual è la tua ricetta preferita?
La coppa da champagne: a scuola di seduzione da Dita Von Teese
Narra la leggenda che la coppa da champagne, bicchiere in uso per il prezioso vino dal ‘700 agli anni 70 del secolo scorso, si stata modellata sui celebri seni di Madame Pompadour, amante storica di Luigi XV.
Non per niente il seno ‘a coppa di champagne’ è considerato il modello perfetto di forme femminili: che fortunello, il nostro re di Francia!
Forse è proprio questo il motivo per cui lo champagne è legato a doppio filo a storie di passione, di amore, di bellezza e di sensualità.
L’amore tra coppa da champagne e sensualità corre sul filo dell’erotismo, che in pochi sanno cavalcare senza scadere nel volgare. La regina del bourlesque Dita Von Teese, con il suo celebre spogliarello nel bicchiere, ci è riuscita benissimo.
Se parli un po' di inglese, ma anche se la lingua non la mastichi per niente, questo divertente video ti darà qualche dritta per imparare a sedurre... Da un bicchiere da champagne!